È ormai cruciale per i negozi di avere anche una presenza online, per consentire agli acquirenti di fare acquisti direttamente da casa.
Il 2020 è una data spartiacque sotto tanti aspetti. La pandemia ed il lockdown hanno cambiato tante nostre abitudini. Per esempio, siamo in tanti oggi ad acquistare online e ad utilizzare gli e-commerce, cosa che prima del lockdown si faceva molto più di rado. Lo strumento centrale in tutto questo è il nostro smartphone.
Un report di Adobe certifica che il 78% delle persone preferisce utilizzare lo smartphone rispetto al computer per fare acquisti online. E di questi il 38% preferisce usare l’app piuttosto che il sito. La novità più grande rispetto al pre-pandemia è che ora anche la spesa alimentare da alcuni viene fatta online con consegna direttamente a domicilio.
Perché si continua ad acquistare online nonostante la fine della pandemia?
La risposta sta nel fatto che molti non hanno il tempo di recarsi spesso nei negozi e premere un pulsante senza spostarsi da casa o dall’ufficio risulta nettamente più semplice e comodo. Con il passare dei mesi, la forbice di pubblico che acquista via e-commerce si è via via allargata, inglobando anche chi sulle prime non la riteneva una modalità sicura, soprattutto per gli acquisti di valore. Ci sono anche molte meno remore a comprare da siti nuovi su cui non si ha esperienza d’acquisto. In questo si inseriscono sia gli influencer che le occasioni per conoscere nuove realtà digitali. I loro post e le varie inserzioni sponsorizzate permettono di conoscere e-commerce o servizi in maniera molto più semplice e rapida.
La necessità di essere presenti online
Oggi per un negozio il punto vendita fisico non è più abbastanza. Diventa imprescindibile avere una presenza online per poter permettere agli utenti di fare acquisti direttamente da casa. Inoltre, il continuo evolvere delle tecnologie ha fatto si che i consumatori chiedessero nuove esperienze come, ad esempio, poter vedere simulazioni prima di comprare un mobile. Naturalmente non basta avere un e-commerce: bisogna renderlo accattivante e funzionale per un’esperienza d’acquisto chiara ed ottimale.
Un e-commerce deve avere prezzi chiari, descrizioni di prodotto persuasive, immagini in alta definizione e in generale una user experience che sia il migliore possibile.
E poi bisogna darsi regole precise in termini di utilizzo del colore, scelta delle call to action, posizionamento degli ingombri e degli spazi bianchi, definizione del tono di voce e molto altro ancora. Infine, bisogna far sì che l’utente abbia la sensazione di trovarsi di fronte a qualcosa che sia personalizzabile in base alle proprie preferenze. Particolarmente importante è considerata la possibilità di poter scegliere il metodo di pagamento e le modalità e i tempi di consegna.
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