In un mercato saturo come quello dei negozi di telefonia, distinguersi dalla concorrenza è una sfida costante.
Ogni punto vendita di telefonia deve confrontarsi con la presenza di marchi multipli come TIM, Vodafone, Kena, e altri, oltre a un’ampia gamma di accessori e dispositivi. In questo contesto, il visual merchandising diventa uno strumento cruciale per attirare l’attenzione dei clienti e differenziarsi dalla massa.
Comprendere la tipologia del punto vendita
La progettazione della vetrina deve innanzitutto adattarsi alle caratteristiche specifiche del negozio:
- Flagship Store: in un negozio monomarca, l’intero spazio dovrebbe trasmettere i valori e la personalità del brand. La vetrina deve essere un’estensione del brand, utilizzando design accattivanti e messaggi chiari per catturare l’attenzione.
- Punti vendita nei centri commerciali: qui, la competizione è intensa. Le vetrine devono essere chiuse e ben definite, utilizzando elementi visivi originali e attrattivi per proteggere e promuovere la brand identity.
- Retail nei centri storici: la progettazione deve rispettare le normative di conservazione degli edifici storici. In questo contesto, l’innovazione è limitata, ma è possibile creare vetrine eleganti e coordinate che si integrano con l’ambiente circostante.
Adottare il principio del “less is more”
Un errore comune è sovraccaricare la vetrina di prodotti. La chiave è la semplicità e l’originalità. Esporre pochi prodotti, ben incorniciati, è utile a focalizzare l’attenzione sui dettagli. Per esempio, è meglio presentare uno smartphone di punta con i suoi accessori essenziali piuttosto che un assortimento caotico di prodotti. Per quanto riguarda l’originalità, è bene creare un tema coerente che racconti una storia e utilizzare scenografie minimaliste ma d’impatto per attrarre i clienti.
Il punto focale è importante perché è l’area della vetrina dove l’occhio umano si concentra maggiormente, generalmente situata al centro e ad un’altezza di circa 1,5 metri. Sfruttare questo spazio per esporre i prodotti di punta o le novità del momento è fondamentale per catturare l’attenzione dei passanti.
Creare vetrine interattive e colorate
L’integrazione della tecnologia può trasformare una semplice vetrina in un’esperienza coinvolgente. Utilizzare la realtà aumentata (AR) permette ai clienti di visualizzare come un dispositivo potrebbe apparire nel loro contesto quotidiano, ad esempio provando virtualmente cover e accessori per smartphone. Schermi touch o installazioni che reagiscono al movimento possono invitare i passanti a interagire con i prodotti in modo ludico e informativo.
Photo: Freeimages / Vincitrice
Anche la giusta combinazione di colori e luci può rendere una vetrina più attraente. È importante scegliere una palette che rispecchi l’identità del brand e che si distingua dalle vetrine vicine. Utilizzare colori vivaci per attirare l’attenzione è efficace, ma bisogna evitare eccessi che possano risultare caotici. Una buona illuminazione può fare la differenza, utilizzando luci dirette per evidenziare i prodotti e luci d’ambiente per creare un’atmosfera accogliente.
Sfruttare eventi, promozioni e… creatività
La vetrina può riflettere eventi stagionali, festività o promozioni speciali. Cambiare la vetrina in base alle stagioni o agli eventi speciali, come il Black Friday o il Natale, può attirare l’attenzione dei clienti e mostrare che il negozio è sempre aggiornato e in sintonia con le necessità del momento. Evidenziare offerte speciali o bundle può incentivare i passanti a entrare e fare acquisti.
Una vetrina ben progettata può trasformare un semplice passante in un cliente interessato. Anche nei negozi di telefonia, per esempio, manichini e display creativi possono essere utilizzati per creare interesse visivo. Presentare manichini che “usano” i dispositivi, indossando cuffie o smartwatch, può aiutare i clienti a immaginare come potrebbero utilizzare quei prodotti. Installare display che si muovono o che cambiano forma può catturare l’attenzione in modo unico.
Photo cover: iStock / nd3000
