Un nuovo angolo di cultura ha aperto a Milano in zona Navigli, con oltre 2mila persone presenti al taglio del nastro. Tra grandi catene e piccole librerie indipendenti, la Feltrinelli di Corso Genova si inserisce nel quartiere portando con sé iniziative che intrecciano cultura, giornalismo e comunità.
Giovedì 4 settembre 2025 è stata inaugurata in Corso Genova a Milano il tredicesimo store Feltrinelli presente in città. Oltre 2mila le persone presenti fra autori, autrici, giornalisti e lettori, accorse per non perdersi l’apertura della nuova libreria alla presenza di Carlo Feltrinelli e Alessandra Carra.
Sono più di 30mila i titoli che al momento sono raccolti e abilmente distribuiti sui due livelli del negozio. Trovano spazio le classiche sezioni di narrativa, poesia e gialli e sbucano nuovi scaffali, fra cui quello del “BookTok”, community nata sulla piattaforma social TikTok e che in pochi anni ha ridefinito le modalità di diffusione dei nuovi libri e influenzato il mercato dell’editoria mondiale. Non manca l’area dedicata ai titoli in lingua, al passo con la sempre maggiore richiesta di libri non tradotti e fondamentale in una città dalla vena internazionale come Milano.
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Non solo libri ma uno spazio di discussione
La novità portata in campo da questa nuova Feltrinelli la si può scorgere ancora prima di accedere alla libreria. Una delle due grandi vetrine che danno sulla strada è infatti dedicata a “Il Quotidiano di Feltrinelli”, una vera e propria gigantografia di una pagina di giornale, con tanto di data in caratteri luminosi, che ogni giorno propone titoli coerenti ai fatti di cronaca e ai grandi temi di carattere sia estero che nazionale.
Proprio a partire dalle tematiche esposte in vetrina che interessano il nostro e gli altri Paesi, è nata “Lampi – la rassegna stampa del sabato”, un ciclo di appuntamenti che ogni sabato mattina vedrà protagonista un giornalista diverso che proporrà letture e approfondirà questioni di carattere culturale. Ad ospitare questi interventi sarà la sala polifunzionale presente al secondo livello della libreria, stessa area che più avanti accoglierà bookclub e presentazioni. Tutti modi, questi, per ricongiungere le persone alle persone, per parlare e confrontarsi, per accogliere e prendere in considerazione nuovi punti di vista e allenare il pensiero critico.
Photo: Unsplash / Jessica Ruscello
Piccole realtà indipendenti
La Feltrinelli di Corso Genova apre in un quartiere non nuovo agli spazi culturali e di condivisione. Proprio in zona, infatti, vivono e cercano di continuare a farlo altre librerie, questa volta indipendenti. “Verso”, “Linea d’Ombra”, “Jaca Book” e altre sono realtà diverse dalle attività più conosciute appartenenti alle grandi catene retail che, come le loro “rivali”, portano avanti progetti volti ad abbracciare tutta la comunità e a diffondere la cultura in modo pacifico, aperto e privo di pregiudizi. Le librerie, che siano grandi catene o indipendenti, sono portali di accesso al passato, senza il quale sarebbe impossibile comprendere il presente, con tutte le sue trasformazioni, e costruire il futuro.
Photo cover: scattata dall’autrice all’inaugurazione
